Nonostante la pandemia, nel 2020 boom di patenti ritirate per incidenti ai piacentini

17 Aprile 2021 00:08

La pandemia non ha alleggerito il piede dei piacentini sull’acceleratore. Se nello scorso anno, infatti, si sono registrati cali nel numero delle principali infrazioni al Codice della strada – come ad esempio guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti o guida contromano – non si può dire altrettanto del superamento dei limiti di velocità, passati da 26 del 2019 a 59 del 2020.

Un balzo verso l’alto lo hanno fatto registrare anche gli incidenti con sospensione cautelare della patente, passati dagli 11 del 2016 ai 31 del 2019, per toccare i 261 nel 2020, secondo l’elaborazione dell’Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale della Regione Emilia Romagna, sulla base dei dati forniti dalla Prefettura di Piacenza.

Ecco l’analisi nel dettaglio.

LIMITI DI VELOCITA’ – DISTRAZIONE: La mancata osservanza dei limiti di velocità e il dilagante fenomeno della distrazione, i cui dati sono sottostimati rispetto alla vastità del fenomeno a causa della difficoltà di poter contestare la violazione, sono causa di oltre l’80% dell’incidentalità stradale.

Articolo 142 CdS limiti di velocità

Anno violazioni
2013 133
2014 46
2015 15
2016 24
2017 51
2018 51
2019 26
2020 59

ABUSO DI ALCOL: Le sospensioni delle patenti hanno come prima causa la guida sotto l’influenza dell’alcol e guida in stato di alterazione sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Questo comportamento altamente pericoloso per chi guida un mezzo è un fenomeno che è sempre e da troppo tempo presente nel nostro territorio. L’azione educativa ha ridotto il triste fenomeno del recente passato denominato “stragi del sabato sera” ed ora sono gli adulti quelli che maggiormente trasgrediscono alle norme del Codice della strada contro l’abuso di alcol. Nel 2020 226 sono state le patenti sospese per guida sotto l’influenza dell’alcol, dato altalenante negli anni, ma sempre troppo alto.

Articolo 186 CdS

anno violazioni
2013 244
2014 307
2015 335
2016 294
2017 440
2018 379
2019 316
2020 226

Un andamento ugualmente altalenante si riscontra per le sospensioni per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Articolo 187 CdS

Anno violazioni
2013 9
2014 8
2015 21
2016 45
2017 31
2018 11
2019 37
2020 8

SORPASSO: Nonostante il calo, sono ancora presenti violazioni delle norme relative al sorpasso, con dati che attestano un comportamento errato consolidato.

Articolo 148 CdS

Anno violazioni
2013 75
2014 94
2015 103
2016 103
2017 62
2018 58
2019 63
2020 52

OMESSO USO CINTURE DI SICUREZZA: Un dato sconfortante quello relativo all’omesso uso delle cinture di sicurezza con il perdurare di questo errato comportamento, nonostante siano trascorsi oltre 40 anni dall’entrata in vigore di questo obbligo, il cui mancato rispetto può compromettere la sopravvivenza in caso di incidente.

Articolo 172 CdS

Anno violazioni
2016 24
2017 52
2018 32
2019 29
2020 14

CIRCOLAZIONE CONTROMANO IN CORRISPONDENZA DI CURVE, RACCORDI: Guidare contromano si verifica quando in una strada a doppio senso di circolazione si invade il senso opposto di marcia, mettendo in serio pericolo la propria e l’altrui vita. Questo comportamento, purtroppo, è ancora presente, anche se in lieve calo.

Articolo 143 CdS

Anno violazioni
2013 9
2014 10
2015 5
2016 8
2017 8
2018 4
2019 15
2020 6

Da segnalare anche le infrazioni al corretto uso del cronotachigrafo che sono a livelli alti, evidenziando che il fenomeno è lungi dall’essere superato.

Articolo 179 CdS

Anno violazioni
2015 25
2016 29
2017 47
2018 40
2019 34
2020 27

Una certa preoccupazione desta l’omissione di soccorso che denota una presenza di comportamenti contrari alla civicità.

Articolo 189 CdS

Anno violazioni
2013 7
2014 5
2015 9
2016 12
2017 6
2018 8
2019 9
2020 6

Il quadro si completa con la segnalazione di 261 incidenti con sospensione cautelare della patente: 117 nel primo semestre e 144 nel secondo semestre del 2020 di cui 22 sospese nel primo semestre e 18 nel secondo.

Da segnalare anche che nonostante i periodi di lockdown e di limitazioni alla mobilità, non si sono registrati significativi abbassamenti dei comportamenti scorretti e non conformi alle norme del Codice della Strada.

Il rapporto termina con un appello: “Auspicare un aumento del rispetto fra tutti gli utenti della strada, che oggi purtroppo viene a mancare anche in presenza di una crescente aggressività”.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà

Whatsapp Image

Scopri il nuovo Canale Whatsapp di Libertà

Inquadra il QRCODE a fianco per accedere

Qrcode canale Whatsapp