Nuova vita per l'ex convento francescano di Fiorenzuola: "Luogo di accoglienza"
Redazione Online
|4 anni fa

“Un tempo sulla porta di questo convento c’era scritto clausura. Oggi diventa un luogo aperto, con una triplice attenzione: alla cultura, all’educazione e alla solidarietà”. Così il parroco di Fiorenzuola don Giuseppe Illica ha salutato l’inaugurazione del convento francescano di piazzetta San Francesco, a Fiorenzuola, che accoglierà persone disabili grazie ad A.Fa.Di (associazione familiari disabili), anziani con la Libera Università della Terza Età, e giovani con gli Scout.
“La formula trovata a Fiorenzuola dovrebbe fare da modello anche per tutti gli altri conventi del territorio” – ha esortato Padre Secondo Ballati, superiore di Santa Maria di Campagna a Piacenza. “In accordo con la parrocchia abbiamo dato in gestione (presto faremo la cessione) di chiesa e convento. Come frati manteniamo una presenza con la messa celebrata il giovedì mattina e il sabato pomeriggio”.
A.Fa.di, capitanata da Gianni Finetti, ha lottato per avere un luogo che “dal giorno alla notte” accogliesse i propri ragazzi. “Lo gestiranno non le cooperative, ma le famiglie attraverso un educatore – ha annunciato – Questo luogo è pensato per proseguire la vita che i nostri figli facevano in casa: nelle 61 famiglie della nostra associazione, abbiamo ben 14 mamme con più di 83 anni e i figli con più di 50”.




