Rischio salmonella, ritirato un lotto di salamini dai negozi

13 Novembre 2021 04:00

Ritirato dal commercio un lotto di salamini prodotti dal salumificio La Rocca di Castellarquato per “possibile presenza di salmonella”, come recita il provvedimento diffuso dal ministero della Salute. Tre gli insaccati interessati: “salamino Rocchetto”, “salamino Rocchino” e “salamino Alfiere”, prodotti l’8 ottobre da una partita di nove quintali di carne fresca.

L’azienda ha contattato tutti i punti vendita destinatari del lotto e il prodotto non è più in commercio. Chi lo avesse ancora a casa è invitato a non consumarlo e a riportarlo al negozio. “In un punto vendita sono stati analizzati cinque salamini e in uno di questi è stata trovata la presenza del batterio della salmonella – spiega Vittorio Magni, responsabile qualità del salumificio arquatese -. Non sappiamo in che misura fosse presente il batterio perché non è stata fatta la conta. Infatti, la legge, semplicemente, prevede che questo batterio debba essere assente nel prodotto”.

Magni sottolinea che alle analisi fatte dall’Ausl si aggiungono sempre quelle eseguite in autocontrollo all’interno dello stabilimento di produzione. “Grazie a tutti i controlli sui prodotti e all’applicazione delle normative in ambito di sicurezza alimentare, è sempre possibile rilevare eventuali problemi al fine di tutelare nel modo migliore la salute dei consumatori”, conclude il responsabile della qualità dello stabilimento.

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