Cinghiali ormai ovunque a Ottone. “Va tolto subito l’assurdo divieto di caccia”

13 Settembre 2022

Va così da gennaio. All’inizio la paura ha fatto mandare giù il divieto, adesso però Luigino Mondani dell’Atc lo ripete da giorni a disco rotto: “Noi facciamo due controlli a settimana nei boschi, con i tecnici faunistici, e non abbiamo mai trovato neppure un qualcosa di vagamente riconducibile alla peste suina. Non ce n’è qui”. Però a Ottone e Zerba, unici in regione, “Forse in Italia”, sostiene Mondani, nulla da fare: la caccia resta vietata.

Commenta il sindaco di Ottone Federico Beccia: “Ora la situazione è ingestibile. Cinghiali sulla Statale 45, cinghiali nei cortili delle case, cinghiali in strada, in via Piacenza, nei giardinetti comunali. Ho segnalazioni di cittadini che hanno paura a lasciar uscire i bambini al tramonto, agricoltori stufi di contare danni”.

Il primo cittadino invita dunque il commissario straordinario per la gestione della peste suina, Angelo Ferrari, ad andare a Ottone e a Zerba: “Venga qui a vedere quel che sta succedendo causa divieti, siamo arrivati al paradosso. Tutto intorno a noi si può cacciare, per forza i cinghiali arrivano qui. Chiediamo la revoca immediata del divieto».

Il servizio di Elisa Malacalza oggi su Libertà

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