L’autista aggredito: “Calci e pugni contro la mia postazione”. Uno è fuggito
07 Gennaio 2023
“Sono stato aggredito mentre ero nella mia postazione in plexiglass davanti al volante” ci ha raccontato l’autista del bus numero 16 che in via Corneliana l’altro giorno si è fermato a causa dell’aggressine di due passeggeri ai danni di due controllori e dello stesso autista.
L’autista un italiano 30enne ha subito la frattura del setto nasale, 45 giorni di prognosi, i due controllori (un uomo e una donna) sono stati medicati con prognosi fra 10 e 15 giorni.
“Erano in due ma quando è stato chiesto loro il biglietto hanno perduto la testa e hanno aggredito i verificatori” – ha detto l’autista – “poi hanno cercato di sfondare la mia postazione e mi hanno raggiunto colpendomi a pugni sul volto, afferrandomi per il collo graffandomi, sembravano in preda ad un raptus, poi di nuovo hanno aggredito i due verificatori colpendo con un pugno alla testa la donna e afferrandola per i capelli, io sono intervenuto per cercare di aiutarla, uno dei due aggressori è fuggito, l’altro si è poi lanciato contro le porte del bus furibondo e colpendole a calci e pugni nel tentativo di sfondarle. Quando è arrivata la polizia ho aperto e lui si è lanciato contro gli agenti.
L’uomo è stato stato arrestato e sarà processato per direttissima oggi.
I dettagli nell’articolo di Ermanno Mariani su Libertà
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