Prima uscita ufficiale con gli “azzurrini” per il portiere piacentino Leonardo Taina

22 Febbraio 2022 05:26

Si tinge sempre più di azzurro la carriera di Leonardo Taina. Il giovane portiere piacentino, che veste i colori del Parma, ha esordito con la maglia della Nazionale Under 15 nella sua prima avventura ufficiale “azzurra” dopo le selezioni territoriali. C’era anche lui infatti nell’elenco dei 25 convocati da coach Massimiliano Favo per lo stage che si è tenuto al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti di Roma, un raduno preparatorio per i prossimi impegni internazionali voluto dal Club Italia, deciso dopo la prima Selezione Centro Nord a Coverciano e il seguente “Torneo di Natale” al Centro Tecnico Federale di “Novarello” dei mesi scorsi.

I ragazzi, tutti nati nell’anno 2007, hanno dunque cominciato a fare sul serio scendendo in campo per un’amichevole contro i pari età della Roma, terminata 3-0 a favore degli Azzurrini. Taina ha giocato nel secondo tempo, prendendo il posto di Tommaso Vannucchi della Fiorentina al 1′ minuto della ripresa e venendo a sua volta sostituito al 21esimo da Nicolas Masi della Lazio. Uno spezzone di gara che lo ha visto molto sicuro nella comunicazione con i compagni nella guida della regia difensiva, anche se non è stato impensierito dagli attaccanti avversari visto che il gioco è sempre stato comandato dagli Azzurrini. Bene la gestione della palla con i piedi, sempre pulita, e nessun rischio corso nemmeno in occasione di due calci di punizione battuti fuori dallo specchio della porta dalla Roma, prima di lasciare il campo al termine di 20 minuti che probabilmente non dimenticherà mai.

“Questi giorni mi hanno fatto vivere un’esperienza bellissima – ha detto Taina – perché con questa scrematura mi sono trovato a confrontarmi con alcuni dei migliori giocatori che ci sono in Italia. Sono contento di esserci perché è un’occasione per migliorarsi ancora di più e mettersi a confronto con ragazzi che ti fanno alzare ulteriormente il livello, in questi giorni ci siamo allenati e poi c’è stata questa amichevole, una partita che per noi portieri è servita più per gestire il pallone con i piedi e per l’atteggiamento nella comunicazione, due fasi che sono molto importanti per la vittoria della squadra. Io infatti cerco sempre di avere una comunicazione presente perché penso che i compagni vadano continuamente sollecitati nei loro gesti in campo e anche nella parte emotiva, devono essere sempre positivi e mai negativi, oltre che collaborativi tra di loro. Non ho dovuto compiere nessuna parata, ma sono soddisfatto per come ho gestito il pallone tra i piedi. Fuori dal campo ho legato molto con la squadra, sono contento per il gruppo che finora si è dimostrato affiatato e c’è voglia di migliorarsi ogni giorno, se in futuro ci sarà un’altra chiamata arriverò pronto”.

L’augurio è dunque di rivederlo in campo nel prossimo impegno della Nazionale Under 15: è già imminente, infatti, la doppia amichevole con la Spagna che la Figc ha fissato a Coverciano nei giorni del 1° e 3 marzo.

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