Di Donna ai Samurai, Marazzola va alla Sannazzarese

Continua il valzer delle panchine nel calcio piacentino: Anelli alla Libertas

Marco Villaggi
|7 mesi fa
Da sinistra, il presidente della Sannazzarese Massimo Berni e l'allenatore Stefano Marazzola
Da sinistra, il presidente della Sannazzarese Massimo Berni e l'allenatore Stefano Marazzola
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Non è Marcello Agosti il successore di Marco Caramoglio sulla panchina della Libertas, bensì Riccardo Anelli, canarino purosangue nonché figlio del grande Gino Anelli, reduce da parecchi anni di onorato servizio da mister delle giovanili del San Lazzaro. A lui il compito di pilotare al meglio una rosa che sarà ampiamente ritoccata e ringiovanita, mantenendo peraltro un buon grado di competitività.
Con le dimissioni del Ds Giancarlo Figliossi, tocca al presidente Christian Cella in prima persona, con l’aiuto dello staff tecnico, districarsi in sede di mercato.
«Quest’anno abbiamo profuso uno sforzo economico insensato – sottolinea il presidente canarino - seguendo erroneamente le orme di realtà che mettono in campo budget faraonici anche in Seconda categoria, rovinando il mercato. Giusto fare un passo indietro, ovvero porsi l’obiettivo di tornare al vecchio calcio, pane e salame, dimostrando che si può fare bene anche senza spendere cifre folli. Noi vogliamo gente che abbia fame e che scenda in campo col cuore in mano e tanta voglia. Ed il neo mister è il primo ad essere determinato a fare il meglio per la sua Libertas».
Sempre in tema di panchine, divorzio a sorpresa tra la Sannazzarese (appena retrocessa in Prima categoria) e mister Marcello Di Donna, che si accasa ai Samurai, neo promossi in Seconda categoria. Al suo posto in nerazzurro torna Stefano Marazzola.
Anticipo di Terza
Stasera alle 20.30 riflettori accesi al “San Germano” di Podenzano per l’anticipo della semifinale playoff tra la Podenzanese, seconda della classe della regular season e dunque qualificata di diritto a questa fase, e la Turris, reduce dal sorprendente successo sulla Travese.