Da 40 anni a Milano: la passione del teatro nata con la prof Cerlesi
Quando il teatro di Fiorenzuola era chiuso per inagibilità, un gruppo di appassionati, guidati dalla docente, ha iniziato le trasferte culturali
Donata Meneghelli
|2 settimane fa

Alcuni partecipanti a una trasferta al Piccolo Teatro di Milano - FOTO MENEGHELLI
Quando il teatro di Fiorenzuola era chiuso per inagibilità, un gruppo di appassionati cominciò a organizzare trasferte per assistere agli spettacoli al Piccolo Teatro di Milano, nella sua sede storica in via Rovello (oggi Teatro Grassi). Quella tradizione, inaugurata più di 40 anni fa, non si è mai spenta e ancor oggi un nutrito gruppo di persone, per lo più donne, almeno cinque volte l’anno si ritrova per partire, in pullman organizzato, alla volta di Milano.
L’iniziatrice della tradizione è la professoressa Silvana Cerlesi. Generazioni di valdardesi le sono riconoscenti per i viaggi culturali che ha organizzato per far conoscere questa forma d’arte: per tante persone di provincia si sono così aperte le porte del Piccolo Teatro, del Teatro Strehler, del Teatro Studio e, per quanto riguarda musica e lirica, della Scala. Tra le sue studentesse liceali c’è l’affermata attrice Mariangela Granelli, che ha sempre raccontato di come la sua vocazione è nata dopo aver visto uno spettacolo di Strehler, «di quelli che ci portava a vedere la Cerlesi, con la scuola».
Oggi il testimone è stato raccolto da Anna Tirotto che ci racconta: « L’opera di Silvana, che lei non può proseguire personalmente per le sue condizioni di salute, non poteva andare perduta. Così da qualche anno, la proseguiamo noi che per anni siamo state nel suo gruppo. Io e Cristina Capra (già docente di lettere antiche al liceo classico di Fidenza) scegliamo spettacoli che facciano riflettere, come quest’ultimo di Emma Dante che tocca la tematica del femminicidio. A febbraio vedremo nuovamente massimo Popolizio, che amiamo molto. A marzo andremo per “Miracolo a Milano” con Lino Guanciale».
Dai 18 ai 70 anni
Il gruppo dei pellegrini del teatro, che va dai 18 ai 70 anni, apprezza anche le stagioni del Teatro Verdi di Fiorenzuola e del Municipale di Piacenza: c’è già chi ha acquistato i biglietti per la Morante, Lavia o Ovadia a Fiorenzuola e tornerà a vedere Emma Dante al Municipale. Certo però che le trasferte milanesi, oltre allo spettacolo in sé, offrono la possibilità di stare insieme, respirando l’atmosfera milanese, cenando insieme, per poi assistere alle prime degli spettacoli.
Sul bus ci si confronta
E al ritorno in pullman? C’è tutto il tempo di confrontarsi sull’esperienza appena vissuta.

