Castelvetro, chiuso il bar Ponticello. Ora la spiaggia sul Po è solo un ricordo
Le due sorelle titolari hanno scelto di ritirarsi dopo più di 60 anni. La sindaca Granata: «Valorizzeremo questo luogo»
Valentina Paderni
|1 settimana fa

Il bar Ponticello ha chiuso. Lo storico locale sul lungo Po a Castelvetro ha cessato l’attività. Il portone d’ingresso è lucchettato. Rimangono i gatti: chi sull’uscio, chi sopra la tettoia, chi nascosto sul retro. Le ultraottantenni sorelle d’acciaio Telli, Mariuccia (86) e Marisa (83), hanno scelto di ritirarsi. Vuoi per motivi di salute, vuoi perché la burocrazia è poco clemente e di fronte a certe normative (ad esempio dal 1 gennaio 2026 è obbligatorio per tutti gli esercenti collegare i propri registratori telematici agli strumenti di pagamento elettronico) viene difficile sottrarsi.
Il bar Ponticello però, attivo dal 1964, è di fatto rimasto “fermo” agli anni Settanta e Ottanta, il periodo d’oro del punto ristoro che si affaccia sul Grande Fiume, quando la gente non mancava mai, c’era la spiaggia attrezzata e sorvegliata dal bagnino e c’era guadagno. Poi le condizioni sono cambiate, ma non sono cambiate le custodi di quel luogo senza tempo, ossia le sorelle Telli che con ostinazione e dedizione hanno continuato, ogni giorno, incluso i festivi, ad aprire.
Fino a pochi giorni fa. Ora il portone è chiuso. Nel locale non può più entrare nessuno. Entro fine settimana saranno restituite anche le attrezzature in comodato d’uso: macchina per il caffè e frigoriferi. A poco a poco l’ambiente sarà svuotato.

