Da sette mesi a Capo Verde, Alfonso Filosa catturato dai carabinieri

17 Aprile 2017 12:28

Doveva scontare 10 anni, 8 mesi e 5 giorni di carcere per corruzione, rivelazioni di segreto d’ufficio, peculato, concussione continuata e in concorso. I carabinieri l’hanno scovato a Capo Verde, sull’isola di Sal: è lì che Alfonso Filosa viveva da sette mesi dopo aver predisposto tutto per una lunga latitanza. Un’indagine complessa a livello tecnico e sorprendente, quella effettuata dai carabinieri del Nucleo investigativo, per una vicenda che qualche anno fa fece molto scalpore nella nostra provincia.

L’ex capo della Direzione territoriale del lavoro di Piacenza era finito in manette nel 2009, arrestato in flagranza di reato mentre riceveva una mazzetta da 1500 euro da un imprenditore in cambio di una compiacenza sulle ispezioni nelle ditte. Da quel momento venne allo scoperto un modus operandi quasi collaudato che coinvolse anche altri dirigenti. Filosa venne condannato in primo grado a 15 anni e 4 mesi, ridotti poi a 11 e 5 mesi in appello. Sentenza divenuta esecutiva nel settembre scorso, dopo che la Cassazione rigettò l’ultimo ricorso. Ma quando i carabinieri hanno bussato alla sua porta di casa, in provincia di Piacenza, non l’hanno trovato. “Ci aspettavamo di trovarlo a casa”, ha confessato il maggiore Massimo Barbaglia, comandante del nucleo investigativo dei carabinieri che si è congratulato con i suoi uomini. Nel frattempo l’ex direttore aveva chiuso ogni conto corrente e ogni contratto che potesse ricondurlo a lui e si era trasferito a Santa Maria, località sull’isola di Sal. In questi mesi si era separato dalla moglie, probabilmente una mossa – secondo gli inquirenti –  per garantirsi delle entrate e per non vedersi soffiata la pensione. Aveva predisposto tutto a puntino e a quanto pare se la stava godendo visto che era stato avvistato in spiaggia. Ma è stato tradito da un prelevamento al bancomat. Ora, grazie anche alla collaborazione dell’Interpol e della polizia di Capo Verde, Filosa si trova in carcere sull’isola dell’Atlantico che è un protettorato portoghese, in attesa di estradizione.

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà