Hiv, due piacentini contagiati ogni mese. Ospedale: 650 pazienti in cura, 120 con l’Aids

04 Ottobre 2017 12:47

Due nuovi contagiati al mese che si presentano all’ospedale di Piacenza con una malattia in stadio già avanzato. Si tratta di persone affette da Hiv. Ogni anno nella nostra provincia si registrano tra i 25 e 35 nuovi casi.
L’unità di malattie infettive dell’ospedale di Piacenza ha in carico 650 pazienti, di cui 120 con Aids conclamato. “L’unica arma per sconfiggere il virus è la prevenzione e quindi consumare rapporti protetti. Il preservativo è infatti al momento l’unico vaccino disponibile”, ha ricordato Daria Sacchini, Primario del reparto di Malattie infettive.
L’appello è quello di sottoporsi periodicamente al test come forma di tutela della salute. L’Hiv infatti può colpire chiunque: il paziente più giovane ha 15 anni, quello più anziano 80, senza distinzioni di genere né di orientamenti sessuali. Dal 2006 ad oggi si sono registrate 260 nuove infezioni. Esistono altre malattie sessualmente trasmissibili a cui prestare attenzione: “Tra le più diffuse vediamo sifilide, gonorrea e condilomi – ha aggiunto Sacchini – quando se ne contrae una è sempre il caso di fare anche il test per l’Hiv”.

L’associazione Atomo Arcigay di Piacenza lancia un appello all’istituzioni per chiedere che venga inserita nelle scuole l’educazione all’affettività e sessualità per promuovere comportamenti corretti.

Domani alle 21.00 verrà proiettato al cinema Corso di Piacenza un film dedicato al tema: “120 battiti al minuto”, vincitore del gran premio della giuria al festival di Cannes 2017.

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