Furia del vento: tetti divelti e black out. Chiuso ponte tra Castelvetro e Cremona

30 Ottobre 2018 11:00

È stata una nottata difficile in tutte le valli del Piacentino, sferzate da venti impetuosi che hanno causato numerosi danni. Due strutture abitative, con persone all’interno, scoperchiate e danneggiate a Santa Maria di Bobbio; due portici per il ricovero di rotoballe rasi al suolo a Monti di Morfasso, numerosi pali del telefono piegati, soprattutto nella zona di San Giorgio. E ovunque tetti scoperchiati, alberi caduti sulle carreggiate – come sulla provinciale per San Michele o sul passo del Cerro – tegole portate via dalla furia del vento come fossero fogli di carta. Numerosi gli alberi caduti nel territorio di Castell’Arquato, uno dei quali in prossimità della piazza del paese.
Scuole ancora chiuse oggi a Ferriere, Ottone e Marsaglia.

“Una situazione peggiore di quella causata dal gelicidio” l’ha definita Paolo Calestani, sindaco di Morfasso, dove sono arrivati gli uomini della Protezione civile.

“Scene apocalittiche, ingentissimi danni, un disastro” è stato il primo commento, in piena notte, del sindaco di Bobbio Roberto Pasquali durante un sopralluogo nelle frazioni di Santa Maria, dove il vento ha scoperchiato case e capannoni.

Strade bloccate anche a Travo, dove è interrotta la passeggiata del Trebbia per la caduta di grossi pioppi. Danni anche al parco archeologico, dove il vento ha danneggiata la tettoia che copre la zona di scavo.

Oltre 40 gli interventi dei vigili del fuoco nella notte, impegnati incessantemente con gli uomini delle caserme di Piacenza, Bobbio, Fiorenzuola, Castel San Giovanni.
A tutto questo si vanno ad aggiungere le case lasciate al buio ieri in Alta Valdarda, a causa di un black out provocato dal maltempo.
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Chiusura temporanea per il ponte tra Castelvetro e Cremona nel pomeriggio di martedì 30 ottobre. Il provvedimento è stato adottato in via precauzionale in seguito al crollo della passerella sull’Adda a Pizzighettone. Il passaggio dei detriti arrivati in Po è previsto nel pomeriggio intorno alle 16 a Cremona e per questo il viadotto in via precauzionale è stato temporaneamente interdetto al traffico.

La tregua dovrebbe durare solo 24 ore, da domani pomeriggio infatti sono previste nuove precipitazioni.

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