Regione aumenta le rette Cra, sindacati: “Inaccettabile, 1.300 assistiti nel Piacentino”

09 Gennaio 2024 04:52

“L’aumento delle rette delle Cra impatta in misura prevalente, anche se non esclusiva, sull’utenza anziana, quindi più debole, una scelta incoerente con il periodo storico che stiamo vivendo con salari fermi al palo e aumento delle spese. Una scelta inaccettabile presa in modo unilaterale della giunta regionale, alla quale chiediamo un ripensamento”. Invocano un passo indietro della Regione i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil di Piacenza Ivo Bussacchini, Michele Vaghini e Francesco Bighi, insieme ai segretari generali dei pensionati Claudio Malacalza, Aldo Baldini e Pasquale Negro. Nel mirino l’aumento a 4,10 euro al giorno per le Cra, i sindacati hanno annunciato una mobilitazione che passerà da assemblee e richieste di incontro con i capigruppo dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. Sono 1.300, tra anziani e disabili, gli utenti assistiti in provincia di Piacenza.

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