Dopo tre anni la Fiom è pronta a tornare all’Astra: “Ma solo con libertà di azione”

06 Settembre 2013 07:15

“Siamo pronti a tornare all’Astra, a patto ovviamente di poter svolgere la normale attività sindacale che è garantita a tutte le altre sigle”.
La Fiom-Cgil di Piacenza, ricevuta la comunicazione che il gruppo Fiat intende applicare immediatamente il pronunciamento della Corte costituzionale in tema di rappresentanza nelle fabbriche, ha intenzione di chiedere un incontro urgente alla dirigenza: “Vogliamo chiarire il perimetro della nostra agibilità sindacale. Se la Fiat anche a Piacenza, come già fatto in altri territori, ci vuole semplicemente “concedere” la nomina dei nostri delegati, senza consentire loro di organizzare assemblee e di avere diritto a permessi e a tutto quanto fa parte della normale attività di un Rsa, la situazione non migliorerà assolutamente rispetto a quella attuale. Non ci importa tanto di avere due nostri rappresentanti se restano solo nomi su un foglio di carta, devono poter operare con tutte le libertà e le opportunità che vengono concessi agli altri sindacati”.

Ivo Bussacchini

 

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