Soresi: «Abbandonare il nuovo sistema di raccolta differenziata». La replica: «Fatti correttivi, si va avanti»
In consiglio comunale maratona su bilancio e Dup 2026-2028. Unanimità per potenziare la luce del parcheggio di viale Sant'Ambrogio
Thomas Trenchi
|15 ore fa

Oggi il consiglio comunale di Piacenza ha discusso diversi ordini del giorno al bilancio e al Dup 2026-2028 tra temi caldi come rifiuti, sicurezza e turismo. Ad animare il dibattito è stata la proposta di Fratelli d’Italia di «abbandonare il nuovo sistema di raccolta differenziata in città». La capogruppo Sara Soresi ha spiegato: «La nuova modalità sta causando tanti disservizi e malumori a Piacenza, oltre a complicare la vita dei piacentini e a rendere Piacenza una discarica a cielo aperto». La proposta è stata bocciata con il voto contrario della maggioranza. Il vicesindaco Matteo Bongiorni ha chiarito: «Piacenza punta all’80 per cento di raccolta differenziata. Non è una scelta del solo Comune, ma del bacino Atersir che ha un contratto con Iren». E il capogruppo del Pd Andrea Fossati ha aggiunto: «Servono correttivi: uno è stato fatto con 36 campane dell’indifferenziata».
Rifiuti a parte, via libera bipartisan ad altri ordini del giorno. Ok a Luca Zandonella (Lega) per controlli sui mezzi elettrici modificati, e a Patrizia Barbieri (civica di centrodestra) per rendere il centro più pedonale contro le «cattive abitudine di furgoni, rider e biciclette tra i pedoni sul mercato». Sul fronte del turismo, approvato l’ordine del giorno di Filiberto Putzu (Liberali) per «promuovere i B&B e gli affitti brevi» sul sito comunale. «Ben venga questa proposta, per la quale ringrazio Putzu - osserva Jonathan Papamarenghi (civica Barbieri-Liberi) -. Alla promozione, però, occorre affiancare maggiori controlli, per evitare l’evasione della tassa di soggiorno, le irregolarità nelle comunicazioni dei nominativi di chi soggiorna e i problemi di sicurezza legati alle identità degli ospiti». Contraria Barbara Mazza: «Strutture alberghiere e B&B non sono omogenee».
Sul fronte della sicurezza, invece, via libera all’unanimità all’ordine del giorno di Massimo Trespidi (civica Barbieri-Liberi) per potenziare l’illuminazione nel parcheggio dei pendolari in viale Sant’Ambrogio. L’obiettivo, ha detto Trespidi, è «potenziare l’illuminazione nel parcheggio dei pendolari in viale Sant’Ambrogio, installando un filo di luci al centro della carreggiata e non solo ai lati tra le chiome». Il vicesindaco Bongiorni ha ammesso il problema: «L’interferenza tra alberatura e illuminazione ha fatto perdere efficacia. L’ipotesi al vaglio è spostare l’asse dell’illuminazione, in modo che la luce sia più funzionale al passaggio. Sarà uno degli interventi indicati come progettazione nel maxi-appalto dell’illuminazione pubblica. Spero si trovi una soluzione concreta nel 2026».

