Don Giuseppe Beotti è beato. Il Papa ne riconosce il martirio “in odium fidei”

30 Settembre 2023 17:36

Don Giuseppe Beotti, il parroco e martire piacentino, è ufficialmente beato della Chiesa cattolica.

L’elevazione nella schiera del santi è sabato 30 settembre in cattedrale a Piacenza, in una solenne celebrazione presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, e alla presenza di tutto il clero piacentino e delle autorità.

Don Beotti ha dato la vita, fucilato dai nazisti, per aver accolto e salvato un centinaio di ebrei in fuga. Un percorso presbiterale nato e vissuto tutto nell’umiltà e nella discrezione. Una santità nata lontano dal clamore, dalle città, in un piccolo borgo di montagna dove tutto sembra di poca importanza, ma dove Dio è stato capace di trasformare il cuore di un uomo, mostrandogli la sua via e donandogli una virtù.

Quella di don Beotti è la terza canonizzazione in cinque anni per la diocesi piacentina: nel 2018 veniva proclamata beata suor Leonella Sgorbati, uccisa a Mogadiscio in Somalia; un anno fa vescovo Giovanni Battista Scalabrini veniva proclamato santo, e ora il piccolo parroco di montagna, per il quale il 20 maggio scorso papa Francesco ne ha riconosciuto il martirio “in odium fidei”, in odio alla fede.

OMELIA CARD. MARCELLO SEMERARO

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