In carcere per omicidio, Maila Conti a processo con l’accusa di insulti alla polizia

09 Maggio 2024 05:04

Accusata di aver insultato agenti di polizia durante il loro servizio, Maila Conti è finita nuovamente a processo a Piacenza, il fatto era avvenuto al bar “Happy Bar” di viale Dante nel gennaio del 2019.

Conti non era presente in aula in quanto sta scontando una condanna per omicidio del proprio compagno, delitto avvenuto pochi mesi dopo l’episodio discusso ieri in tribunale. La Conti infatti era stata riconosciuta colpevole di aver assassinato con un coltello Leonardo Politi, al termine di una lite avvenuta a Lido Adriano nel luglio del 2019. Condannata in primo grado a 21 anni per omicidio volontario gli era poi stato riconosciuto l’omicidio preterintenzionale in Appello a Ravenna tre anni dopo. La pena era scesa così a 16 anni.

Al momento l’imputata difesa dall’avvocata Wally Salvagnini sta scontando la pena nel carcere di Bollate. Mercoledì ha deposto in aula davanti al giudice Ivan Borasi e al pm Paolo Maini un agente della volante accorso quella sera al “Happy Bar” il quale ha ricordato l’episodio in cui l’imputata avrebbe preso a testate una poliziotta rompendole il naso (aveva patteggiato otto mesi).

Gli agenti erano accorsi nel cuore della notte al bar di viale Dante perchè vicini avevano chiamato il 113, lamentando musica a tutto volume dall’Happy bar.

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