Nove i piacentini Maestri del Lavoro 2024 insigniti dal Presidente Sergio Mattarella

29 Aprile 2024 11:01

Sono nove i piacentini nuovi Maestri del Lavoro insigniti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Riceveranno la Stella al Merito del Lavoro il 1° Maggio a Bologna.

La “Stella” riprende così la tradizione di essere conferita il Primo Maggio nel capoluogo di Regione dopo che nel 2023, in occasione del Centenario della istituzione della “Stella”, venne conferita nel corso di una solenne cerimonia il 5 dicembre al Quirinale dal Presidente Mattarella.

IL TITOLO DI MAESTRO DEL LAVORO

La decorazione è conferita dal Capo dello Stato su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale e per quelle riservate ai lavoratori all’estero, di concerto con il Ministro degli Affari Esteri. Il titolo di Maestro del Lavoro piega il Console Provinciale Emilio Marani è concesso “a coloro che abbiano compiuto i 50 anni di età, abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per almeno 25 anni alle dipendenze di una o più Aziende e si siano particolarmente distinti per singoli meriti di perizia, laboriosità e di buona condotta morale”.

PROPOSTI DALLE AZIENDE

Le aziende piacentine hanno proposto come Maestri, nel mese di ottobre scorso, alcuni loro dipendenti all’Ispettorato Regionale del Lavoro di Bologna: ci sono dirigenti, impiegati, quadri e operai che hanno superato prima il vaglio a livello regionale, poi quello nazionale e sono stati infine presentati dal ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone, al Presidente Mattarella che li ha nominati, con proprio decreto, Maestri del Lavoro.

IL COMMENTO DEL CONSOLE PROVINCIALE

“I nostri nove nuovi Maestri – aggiunge il Console Emilio Marani – si sono distinti, nel corso della loro attività lavorativa, perché hanno saputo perfezionare, giorno dopo giorno, ed ogni giorno di più, la propria professionalità, le proprie cognizioni, i propri rapporti umani, ponendoli al servizio delle proprie capacità, rendendosi in grado, in ogni momento, di affrontare e risolvere quesiti anche ardui”.

“I neo Maestri piacentini – sottolinea ancora il Console Emilio Marani – come emerge dai loro curricula, si sono distinti anche per laboriosità, per il loro impegno continuo, perché hanno vissuto il lavoro con amore, tenacia, disciplina e dedizione. Sono stati di esempio e di insegnamento agli altri lavoratori, perché hanno con invenzioni od innovazioni nel campo tecnico e produttivo, migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione; e hanno contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro. Questi neo Maestri si sono prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale. Come Consolato di Piacenza siamo orgogliosi di accoglierli nella famiglia Magistrale”.

I NUOVI MAESTRI DEL LAVORO

Ecco i 9 Maestri del Lavoro piacentini insigniti e le loro aziende:

Boeri Giuseppe, Gazzola, Serramenti Dotti Guido (operaio)
Braghieri Lorenzo, Piacenza I.V.R.I. S.p.A di Piacenza (impiegato)
Chiapparoli Robero, Piacenza Credit Agricole Italia S.p.A.(quadro)
Daverio Roberto, Monticelli D’Ongina Lyreco Italia S.r.L. Milano (quadro)
Donati Marco,Piacenza IBM Italia S.p.A. (quadro)
Gatti Fabio, Piacenza Guglielmetti Interior S.r.L. Piacenza (impiegato)
Migliavacca Enrica, Fiorenzuola D’Arda Credit Agricole S.p.A Parma (dirigente)
Rapaccioli Fabio,Podenzano Leonardo s.p.a. Nerviano (quadro)
Rosa Giuseppe Donato, Castel San Giovanni Gewiss s.p.a. (quadro)

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