Le parole sostenibili: CO2eq e Gwp misurano l’impatto dei gas serra

27 Febbraio 2024 05:00

Il termine “CO2 equivalente” (CO2eq) è un concetto utilizzato per esprimere l’impatto complessivo dei gas serra diversi dal biossido di carbonio (CO2) in termini di contributo al riscaldamento globale.
Poiché diversi gas serra hanno diversi potenziali di riscaldamento globale (Gwp -Global warming potential), la conversione di queste emissioni in unità equivalenti di CO2 aiuta a semplificare la valutazione complessiva dell’impatto climatico di una varietà di emissioni.
Quando si parla di gas serra, ci si riferisce a sostanze come il metano (CH4), l’ossido di azoto (N2O), i fluorocarburi (HFC, PFC, SF6) e altri.
Ogni gas serra ha un diverso potenziale di riscaldamento globale, che misura la capacità del gas di intrappolare il calore nell’atmosfera rispetto al biossido di carbonio su un determinato periodo di tempo, solitamente 100 anni.
Ma come funziona il concetto di CO2 equivalente? Ogni attività umana o processo industriale può generare emissioni di gas serra diversi, come metano, ossido di azoto e altri gas a effetto serra oltre al CO2.
Il Gwp di un gas serra è un indicatore relativo che tiene conto della capacità del gas di intrappolare il calore nell’atmosfera rispetto al CO2, che ha un GWP standard di 1.
I gas serra hanno differenti capacità di trattenere il calore, e questa capacità è misurata in rapporto al CO2.
Ad esempio, il metano (CH4) ha un GWP più elevato del CO2, circa 28-36 volte superiore su un periodo di 100 anni, il che significa che il metano ha una capacità di riscaldamento globale maggiore rispetto al CO2 per molecola.
Questo non significa che il metano sia più persistente nell’atmosfera del CO2; in realtà, il metano si decompone più rapidamente. Tuttavia, durante il tempo in cui è presente nell’atmosfera, il metano contribuisce in modo significativo all’effetto serra.
Altri gas, come l’ossido di azoto (N2O) e i fluorocarburi (HFC, PFC, SF6), hanno GWP ancora più elevati rispetto al CO2. Questi gas possono persistere nell’atmosfera per periodi di tempo più lunghi e hanno un potenziale di riscaldamento globale molto alto rispetto al CO2.
Le emissioni di gas serra vengono convertite in equivalenti di CO2 moltiplicando la quantità di ciascun gas per il suo Gwp.
In questo modo, è possibile esprimere tutte le emissioni in un’unica misura standard: tonnellate di CO2 equivalente.
Questo approccio consente di valutare l’impatto complessivo di diverse emissioni di gas serra sull’effetto serra e sul cambiamento climatico, offrendo un modo per confrontare e prioritizzare gli sforzi di mitigazione e adattamento.
In sintesi, il concetto di CO2 equivalente è uno strumento fondamentale per comprendere e confrontare l’impatto climatico di diverse fonti di emissioni di gas serra e per sviluppare strategie efficaci per affrontare il cambiamento climatico.

[email protected]

© Copyright 2024 Editoriale Libertà