La partita più dura di mister Manzo: “Non dormivo per paura di non svegliarmi più”
16 Novembre 2020 21:30
“Lo ammetto, me la sono vista brutta. Addirittura, certe notti sono rimasto sveglio per il timore di non svegliarmi più il giorno dopo. E’ una malattia davvero terribile e per questo mi sento di lanciare un messaggio: non abbandoniamo le persone che si ammalano di Covid. La solitudine, in certi momenti, è davvero devastante”.
E’ la toccante testimonianza di Vincenzo Manzo, allenatore del Piacenza Calcio che – dopo 35 giorni di pura odissea – è riuscito a vincere la partita più importante di tutte: quella per la vita. Il tecnico biancorosso ha raccontato, nell’ultima puntata di Zona Calcio in onda su Telelibertà, la sua lunga battaglia contro il Covid, iniziata il 10 ottobre e terminata solo qualche giorno fa.
“Indescrivibile l’emozione che ho provato nel rimettere piede in campo – ha proseguito il mister campano – dopo il periodo più difficile della mia vita. Tra crisi respiratorie e attacchi di panico, mi hanno salvato la vicinanza di mia moglie, dei figli e della società: mi sono sempre stati vicino attraverso messaggi e telefonate quotidiane. Non ce l’avrei fatta senza di loro. Per questo – sottolinea Manzo – dobbiamo stare vicini a tutti coloro che si ammalano di Covid. Solo così possiamo sperare di alleviare sofferenza e solitudine”.
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