Laureati a Piacenza cinquantuno nuovi infermieri
Hanno concluso il Corso di Studi in Infermieristica dell'Università di Parma nella sede del Collegio Morigi. Elevato il livello scientifico delle tesi discusse (le foto)
Redazione Online
|2 settimane fa

Un momento delle lauree
Sono cinquantuno i nuovi professionisti che entrano nella comunità infermieristica piacentina, portando con sé entusiasmo, competenze e la consapevolezza di aver scelto una professione che incide profondamente sulla vita delle persone. Lo fa sapere una nota dell'Ausl.
Nelle giornate del 17 e 18 novembre 2025, alla sede del Corso di Studi in Infermieristica (Collegio Morigi), hanno concluso un percorso formativo impegnativo, ricco di esperienze cliniche e umane, che li ha accompagnati alla soglia della loro futura carriera. Le proclamazioni sono state momenti intensi e partecipati, segnati da commozione, orgoglio e dalla soddisfazione condivisa di docenti, famiglie e studenti.
Le sessioni di laurea hanno messo in evidenza l’elevato livello scientifico delle tesi discusse, dedicate a temi di grande rilevanza per il mondo della sanità: dalle competenze richieste nell’area dell’emergenza-urgenza alla presa in carico delle fragilità dei pazienti oncologici e cardiologici, passando per la gestione del dolore e della paura nei pazienti pediatrici e per studi innovativi sull’assistenza nelle aree cliniche generali e specialistiche, fino alla percezione del percorso di cura da parte di pazienti psichiatrici. I risultati accademici confermano la qualità del percorso svolto: un laureato ha conseguito il punteggio di 110/110 e lode con menzione accademica, tre laureandi hanno ottenuto 110/110 e lode, altri tre hanno raggiunto la votazione di 110/110 e otto hanno terminato con 108/110.
La commissione di laurea era composta in prevalenza da docenti e professionisti del settore scientifico-disciplinare, a conferma della centralità della formazione infermieristica. Oltre al direttore didattico Cinzia Merlini, erano presenti i tutor didattici Maurizio Beretta, Giovanna Casella, Massimo Guasconi, Nunzia Montesanto, Pierangela Pompini e Sara Posla.
A conclusione della cerimonia, come da tradizione, è stato letto il giuramento di Florence Nightingale, un momento di forte intensità simbolica che ha ribadito valori, responsabilità e senso profondo della professione. Con questo rito si è voluto rivolgere ai nuovi colleghi l’augurio di una vita professionale ricca di soddisfazioni, capace di dare pieno valore alle loro competenze, alla loro dedizione e alla loro umanità, e di sostenerli nel diventare protagonisti dei cambiamenti e delle innovazioni necessari al futuro del Servizio Sanitario.











