Ex Manifattura, con il nuovo quartiere Piacenza entra nel domani

Case per i nuovi lavoratori e per le coppie giovani. Presentato in Sant'Ilario il piano di riqualificazione. Tarasconi: "Un modello e una risposta all'emergenza abitativa"

Redazione Online
|23 ore fa
Un momento della presentazione in Sant'Ilario
Un momento della presentazione in Sant'Ilario
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«Un modello che pone Piacenza davanti a tutto, non solo in Italia». Così è stato ribattezzato il piano di riqualificazione dell’ex Manifattura Tabacchi durante il convegno all’auditorium Sant’Ilario, dedicato al nuovo quartiere che sta sorgendo con un polo scolastico (media e palestra), 269 residenze di cui 143 destinate a social housing. 
A intervenire sono stati la sindaca Katia Tarasconi, l’assessora all’urbanistica Adriana Fantini, per la Fondazione di Piacenza e Vigevano il consigliere generale Carlo Marini, il presidente del Consorzio Concopar Mario Spezia, il presidente del fondo di gestione Prelios sgr, nonché collegato da remoto il ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le Politiche di coesione Tommaso Foti.
Piacenza come modello, dunque, ma anche «per dare una risposta all’emergenza abitativa» dice la sindaca Tarasconi.
È stato inoltre sottolineata la difficoltà del passaggio da Pinqua a Pnrr - "nelle altre città non sono riusciti a portarlo a termine» precisa Spezia - che nel nostro territorio è invece riuscito grazie a un gioco di squadra che, ha detto l’assessora Fantini, ha avuto il contributo sia della presente sia della passata amministrazione, nonché di imprenditori locali. Con questo progetto portiamo Piacenza nel domani, case per i nuovi lavoratori e per le coppie giovani".