Il cinema che sarà: “Spider-Man – Across the Spider-Verse”


Ne avevamo già parlato tempo fa, uno dei futuri del cinema è l’animazione  e l’uscita di “Spider-Man – Across the Spider-Verse”, sequel di “Spider-Man – Into the Spider-Verse” (disponibile in streaming su Netflix, vincitore nel 2019 dell’Oscar, Golden Globe e Bafta per la Migliore Animazione) lo conferma ampiamente.
Il film è mozzafiato, fa cascare la mascella, fa esplodere il cervello, usate la metafora che volete, è un’esperienza immersiva entusiasmante in un mondo lisergico e rivoluzionario. Mentre la Pixar arranca Miles Morales e Gwen Stacy volano tra mondi mentre combattono nemici esterni ma soprattutto nemici interni, quelli degli adolescenti come la solitudine, l’incomprensione con i genitori, la rappresentazione di sé, la ricerca di un gruppo nel quale riconoscersi, e la riconciliazione del dilemma tra la necessità di sentirsi unici e la frustrazione dell’essere considerati diversi.


Dopo aver salvato il mondo, Miles Morales è tornato alla sua ruotine quotidiana: va a scuola, litiga con i genitori, sporadicamente sconfigge nemici improbabili, si sente solo. Un giorno, però, Gwen Stacy riappare nella sua cameretta per fare due chiacchiere: Miles la segue, e scopre che Gwen fa parte della Spider-Society, un gruppo interdimensionale di Spider-Man, capitanati da Miguel O’Hara, il cui intento è impedire il collasso del Multiverso. E una delle anomalie a poterlo provocare è La Macchia, un nemico psicolabile (e fisicolabile) con un potenziale incredibile. Usando i suoi poteri, questa creatura può aprire dei portali attraverso le dimensioni e spostare se stesso (o parti del corpo) ovunque.
Il film è così pieno di idee che si fatica a comprenderle tutte a una prima visione: l’animazione è cinema è fumetto ed è pure arte astratta, capace di muoversi velocissima tra la Macchia, gli spazi labirintici, lo Spider-Man punk, tutte le versioni di superragni che abbiamo visto e tutte quelle che vedremo. “Spider-Man – Across the Spider-Verse” è cinema libero, è un pezzo (stupefacente) del cinema che sarà.

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà