Coldiretti visita il Molato: “Diga fondamentale per la produzione agricola”

28 Marzo 2024 11:44

 

Diga Molato gruppo Coldiretti PiacenzaAnche Coldiretti Piacenza nei giorni scorsi si è ritrovata alla diga del Molato, in Alta Val Tidone, in questi giorni interessata dalla procedura di collaudo.
Un’intera giornata trascorsa insieme agli associati dei movimenti Coldiretti Giovani Impresa, Coldiretti Donne Impresa e Coldiretti Senior che ha consentito, nel contesto affascinante e spettacolare della struttura, di ritrovarsi e di visitare la diga, inaugurata nel 1928.

“Ringraziamo il Consorzio di Bonifica – afferma il direttore di Coldiretti Piacenza, Roberto Gallizioli – per averci permesso di visitare la diga che sta vivendo una fase così importante e che rappresenta un’opera storica di alto valore culturale per il territorio, in favore del settore agricolo, energetico e turistico- economico”.
Il collaudo in corso è stato oggetto della visita anche dei delegati confederali di Coldiretti Piacenza Giovanni Benedetti e Marco Allaria Olivieri.

Diga del molato fondamentale per l’agricoltura

L’acqua stoccata in diga contribuisce a una produzione agricola dal valore stimato di 15 milioni di euro in favore del distretto irriguo della Val Tidone che ha una superficie agricola utilizzata di circa 10.800 ettari.

“Con il collaudo – continua il presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza, Luigi Bisi – verrà certificato il buon funzionamento di un’opera storica ma che ha mantenuto un’efficienza adeguata alle più attuali normative vigenti. Questo ci permetterà di aumentare il volume di riempimento a cui siamo autorizzati ad arrivare. Riusciremo così a dare maggior dignità al settore agricolo e agroalimentare”.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà