Piacentini a New York, chiusi in casa aspettando l’uragano Sandy
29 Ottobre 2012 17:37
AGGIORNAMENTO DELLE 23 ORA ITALIANA DAL PIACENTINO FABRIZIO COPPELLI.
Allagata tutta la zona costiera di South Manhattan.
Oggi è stata chiusa Wall Street ed era dall’11 settembre che non succedeva.
Per l’uragano Irene l’anno scorso erano stati previsti danni per 7 miliardi di dollari, alla fine sono stati 12 miliardi di dollari, per questo uragano sono previsti ben 35 miliardi di dollari di danni.
Chiusi in casa e lontano dalle finestre. È una New York paralizzata quella che ci fotografa il piacentino Fabrizio Coppelli, in arte dj Bicio, nella Grande Mela per realizzare alcuni progetti musicali e cinematografici. “Ci hanno praticamente imposto di non uscire, tv e radio non parlano d’altro che dell’uragano Sandy, la tensione è alle stelle e siamo solo all’inizio nel senso che tra qualche ora il vento raggiungerà una velocità di 150 km orari”.
Il noto dj si trova a Soho, uno dei quartieri meno a rischio perché più distante dal mare, ma la paura rimane e il tempo passa scandito dai messaggi di allerta diramati dalle autorità.
Oltre ai turisti che in questi giorni sono volati negli States per la Maratona, sono alcune migliaia i piacentini che vivono stabilmente a New York.
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