In casa mancano i servizi essenziali, i profughi protestano in via Cortesi
13 Ottobre 2016
In casa senza riscaldamento né luce, in condizioni al limite della normale abitabilità. Così mercoledì 1 2ottobre, in via Cortesi, è scattata la protesta dei profughi: un gruppo di richiedenti asilo ha minacciato la responsabile dell’immobile in cui sono attualmente ospitati per protestare contro la mancanza di servizi minimi nella casa. Così, per calmare gli animi, sono dovuti intervenire i carabinieri.
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