Crimini in calo del 26% in città. Presto 40 nuove telecamere di sorveglianza

17 Settembre 2020 18:47

Entro il prossimo novembre saranno installate tutte le 40 nuove telecamere (29 di contesto e 11 di lettura targhe) annunciate dal Comune di Piacenza. Avanza così il progetto di videosorveglianza che dovrebbe rendere più sicura la città di Piacenza. Lo comunica la Prefettura dopo la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolto ieri, 16 settembre, presieduto dal prefetto Daniela Lupo. Una riunione nella quale è stato anche stabilito che, alla luce degli ultimi episodi di criminalità in alcuni locali pubblici, verranno mantenuti i servizi interforze di vigilanza e controllo del territorio nelle aree interessate, con modalità visibili e dinamiche, anche con l’impiego del reparto anticrimine. “Importante il ruolo della polizia locale impegnata ad effettuare verifiche e controlli ancora più puntuali, grazie anche ad una “mappatura” delle aree ritenute più a rischio, messa a punto dalla amministrazione comunale” – si legge nella nota. Il comune è stato invitato a sensibilizzare i competenti uffici anche sulle verifiche amministrative circa il mantenimento dei requisiti morali e professionali per l’esercizio delle attività.

REATI IN CALO: I DATI FORNITI DALLA PREFETTURA

APPELLO – È stata anche auspicata “la responsabile collaborazione di tutti, al fine di contribuire alla realizzazione di un sistema di sicurezza partecipata che registri l’apporto, per quanto possibile, di ogni attore interessato alla prevenzione di atti criminosi sul territorio”. Un appello insomma al senso di responsabilità e di comunità dei piacentini. Una partecipazione che deve passare, secondo il comitato, anche attraverso gli interventi di incremento dell’illuminazione pubblica e privata, un’ accurata manutenzione del verde, la realizzazione di impianti di videosorveglianza a tutela della proprietà privata e l’attivazione di misure di difesa passiva.

DATI DENUNCE – Durante l’incontro si è fatto il punto sulla sicurezza della provincia e della città prendendo in esami i dati dei crimini sulla base delle denunce presentate, dal 1° gennaio al 15 settembre nel 2019 (reati 3.456) rispetto ad analogo periodo del 2020 (2.553) ha registrato una riduzione del 26%. Analogo il calo registrato nella provincia: 4.603 i reati sulla base delle denunce relative al periodo 1° gennaio al 15 settembre nel 2020, rispetto ai 6.250 dello stesso periodo del 2019. I reati contro il patrimonio (furti rapine ricettazione) sono stati 1.894 rispetto ai 2.863 dell’anno scorso (-34%). Da un’analisi del periodo compreso tra il 1° giugno e il 31 agosto 2020, si è registrata una flessione del totale complessivo dei reati contro il patrimonio (1.417) rispetto ad analogo periodo del 2019 (1.616), ma un incremento dei reati inerenti gli stupefacenti: nel trimestre giugno-agosto 2020 si sono registrati 230 reati rispetto ai 204 del 2019. Le forze di Polizia dal 19 agosto ad oggi hanno controllato 3.797 persone, di cui 8 sanzionate ai sensi dall’art. 4 c.1 del decreto legge 19/2020 e 241 esercizi commerciali o attività.

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