Alluvione: 9 morti, migliaia di evacuati. Soccorsi piacentini in azione nella tragedia

17 Maggio 2023 09:39

E’ drammatica la situazione in Romagna. Le ultime notizie parlano di 9 vittime, oltre 5 mila evacuati  e 13 mila sfollati a causa dell’alluvione che ha colpito in particolare il Ravennate e la provincia di Forlì-Cesena. Da Piacenza, già nel tardo pomeriggio di ieri, sono partiti soccorritori e mezzi specializzati. Nelle terre colpite dall’esondazione di 21 fiumi stanno operando in queste ore vigili del fuoco, soccorso alpino, e diversi equipaggi di protezione civile, Croce rossa e Anpas. Dati in continuo aggiornamento.

“All’interno di Coordinamento Regionale è stato richiesto a tutte le Aziende Sanitarie della regione di di espletare i rapporti di convenzione 118 con Anpas e CRI per chiedere la loro disponibilità rispetto ad una partenza immediata verso i territori della Romagna colpiti dall’alluvione – spiega Stefano Nani, dirigente infermieristico 118 Piacenza -. Anpas Piacenza ha inviato due ambulanze e altrettante Croce Rossa Piacenza che sono partite in serata per raggiungere la Centrale Operativa 118 di Ravenna che coordina tutta la Romagna. Anpas Piacenza ha messo a disposizione anche un’ulteriore ambulanza che rimane in stand-by a Piacenza pronta a partire all’occorrenza. Gli operatori quindi svolgeranno così il servizio di emergenza-urgenza territoriale dove sarà necessario. Questo perché tutta la situazione viabilistica è in crisi a seguito ad esondazioni e allagamenti. E serve quindi necessariamente un potenziamento del servizio. Un vivo e dovuto ringraziamento da parte dell’Azienda Usl di Piacenza è dovuto sia a CRI che ad Anpas per aver risposto nell’immediatezza all’emergenza in corso”.

Croce Rossa di Piacenza, attraverso i propri canali, ha attivato servizi di supporto richiesti dalla Croce Rossa regionale per offrire supporto e aiuto ai colleghi della Croce Rossa di Cesena la cui Sede del Comitato Provinciale è andato completamente allagato. Già nei giorni scorsi Anpas comitato provincia di Piacenza si è attivata con il suo personale per supportare l’emergenza maltempo della regione Emilia-Romagna.
Alle 20.30 sempre del 16 maggio sono stati inviate 2 ambulanze Anpas coordinate dal 118 e altri due equipaggi sanitari sono reperibili per eventuali ulteriori necessità. Stamattina alle 8 sono partite altre ambulanze, anche pulmini per evacuazione e personale Opsa CRI con gommone. Su richiesta della sala operativa 118 della Romagna, anche una squadra del Soccorso Alpino specializzata nel Soccorso in forra (soccorso acquatico in ambiente impervio) sta intervenendo a Cesena con l’ausilio di un gommone, in aiuto della popolazione colpita dagli eventi alluvionali.

Nella notte nuovi impulsi di pioggia sulla fascia collinare e pedecollinare in estensione dai bacini romagnoli al Reno hanno determinando nuovi colmi di piena nelle sezioni montane e ulteriori innalzamenti dei livelli idrometrici sulle sezioni vallive. Per la mattinata di oggi le precipitazioni tenderanno a insistere sulle zone centrali della regione con progressiva attenuazione nelle zone orientali. In alcuni punti, come ad esempio in corrispondenza dell’idrometro di Sant’Agata, sul Santerno, non è stato possibile rilevare i livelli perché superiori a quelli misurabili dagli strumenti e ai massimi storici registrati.

La situazione dei corsi d’acqua è gravissima; 21 i fiumi esondati, anche in più punti: Idice, Quaderna, Sillaro, Santerno, Senio, Lamone Marzeno, Montone, Savio, Pisciatello, Lavino, Gaiana, Ronco. Diciannove i corsi d’acqua con superamenti del livello 3 (allarme) della soglia idrometrica in alcune stazioni di rilevamento: Savena, Lamone, Sillaro, Senio, Savio, Marecchia, Pisciatello, Marzeno, Ausa, Uso, Montone, Voltre, Rubicone, Idice, Rabbi, Ronco, Sintria, Santerno e Quaderna.

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