Precipitano massi sulla carreggiata, chiusa la Statale 45 tra Marsaglia e S. Salvatore

02 Novembre 2023 12:51

La caduta di alcuni massi sulla carreggiata, hanno indotto le autorità a procedere con la chiusura al transito lungo la Statale 45 nel tratto tra Marsaglia e San Salvatore. Una chiusura che potrebbe protrarsi anche a domani, venerdì 3 novembre, per consentire le operazioni di messa in sicurezza dell’arteria stradale. Sempre domani, è previsto l’intervento dei rocciatori di Aosta che procederanno con il disgaggio dei massi presenti sui pendii. Nel frattempo, sono in corso le operazioni di verifica sui percorsi alternativi alla Statale 45.

NOTIZIA DELLE 13
Brugneto in piena. La tracimazione, cioè la fuoriuscita spontanea dell’acqua dalla diga in alta Val Trebbia, è iniziata nel primo pomeriggio di oggi a causa del superamento della soglia massima di sicurezza idrica. In forte aumento il livello del torrente Nure a Farini, Bettola e Ferriere, nonché del fiume Trebbia: il ponte Gobbo di Bobbio è stato chiuso. E’ ancora allerta arancione, infatti, per maltempo nel Piacentino, dopo la violenta ondata di pioggia e piene che nei giorni scorsi ha investito i territori dell’Appennino, dalla Val Nure alla Val d’Aveto.

Alcuni esponenti politici e addetti ai lavori avevano chiesto nelle scorse ore un rilascio controllato dal Brugneto per evitare la tracimazione. Così non è stato, e la capacità di contenimento è stata esaurita. Su Facebook l’ente del parco naturale dell’Antola ha reso pubblica la comunicazione ricevuta da Ireti: “Il Brugneto non è un lago per laminazione, ovvero per smorzare le piene. Il bacino è di 25 chilometri quadrati e influisce per il 2,5 per cento sull’innalzamento del Trebbia. Le manovre volontarie degli organi di scarico sono sempre problematiche, è molto più sicuro se si abbattono automaticamente le ventole. Inoltre, non essendo lo scarico preventivo previsto e autorizzato, servirebbe un ordine delle protezioni civili coordinate dalle prefetture di Genova e Piacenza”.

La prefettura di Piacenza ha convocato il Centro coordinamento dei soccorsi con i sindaci, le forze dell’ordine, la protezione civile, la Regione e tutti i soggetti coinvolti nel contenimento dell’emergenza. Restano isolate tre frazioni: Castagnola e Pomarolo nella zona di Ferriere e Casali di Farini, raggiungibili a piedi o con mezzi particolari 4×4, per un totale di circa 40 persone che hanno difficoltà a lasciare le loro case. Gli abitanti di Mareto segnalano i tombini intasati da pezzi di asfalto trovati nelle fognature dopo le opere di rifacimento della carreggiata, una criticità che – dicono dal paese dell’alta Val Nure – era già stata comunicata alla Provincia nelle scorse settimane.

IL SERVIZIO DI THOMAS TRENCHI:

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