Prezzo del pomodoro come nel 2014: 92 euro a tonnellata

12 Febbraio 2015 10:29

lavorazione pomodoro

Pomodoro, intesa sul prezzo per la campagna tra le circa 30 aziende di trasformazione della Organizzazione interprofessionale da industria del Nord e organizzazioni di produttori degli agricoltori: 92 euro a tonnellata, come lo scorso anno. L’accordo è arrivato ieri a sera a Parma. Tra le principali variazioni rispetto al contratto quadro del 2014, il moltiplicatore dei difetti minori passa da 0,4 a 0,3, la resa per ettaro, nei contratti di fornitura, dovrà essere compresa tra 690 e 710 quintali, il quantitativo previsto in ogni singolo contratto è soggetto a una variazione tra – 4% e + 4%. E’ stato, infine, modificato anche il sistema di premio sulla base del quantitativo consegnato. Non ci saranno penalità o premi per una consegna tra 2,450 a 2,650 milioni di tonnellate. Per una consegna superiore a 2,650milioni di tonnellate, scatterà la penalità di 0,5 euro/ton ogni 50mila tonnellate fino a un massimo di 3 euro. Per una consegna inferiore a 2,450 milioni di tonnellate, si avrà un premio di 0,5 euro/ton ogni 50mila tonnellate, fino a raggiungere un massimo di 3 euro.

L’intesa fra Confapindustria Piacenza (Confederazione italiana piccola e media industria privata), Aiipa (Associazione italiana industrie prodotti alimentari) e produttori è arrivata dopo ore di trattative. Per evitare produzioni in eccesso che influiscono in modo negativo sul mercato e per garantire il reddito, le parti hanno stabilito l’obiettivo di 2 milioni e 650mila tonnellate, contro le 2,8 ipotizzate all’inizio. Inoltre, sono stati posti dei limiti alle rese per ettaro: fra 690 e 710 quintali. Per la prima volta, inoltre, al tavolo delle trattative hanno partecipato anche le cooperative.

Soddisfazione è stata espressa da Dario Squeri, presidente di Pomorete.

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