Il telefono riagganciato e poi la storia d’amore tra la Bakery e Becirovic

E pensare che il primo contatto tra le parti non sembrava rappresentare il migliore dei presupposti per un matrimonio consumato di lì a pochi giorni. La storia d’amore tra Sani Becirovic e la Bakery è partita con una telefonata tutt’altro che incoraggiante.
“Mi ha praticamente riattaccato il telefono in faccia – ha detto scherzando il presidente Marco Beccari -: sono stati sufficienti due giorni insieme, dopodichè l’accordo con il ragazzo è arrivato in maniera quasi naturale”.
Sloveno, classe 1981, Beckrovic è il botto a sorpresa della Bakery che sbaraglia l’agguerrita concorrenza che si era fatta largo per arrivare ad un giocatore il cui curriculum parla chiaro: dai 5 scudetti conquistati in Slovenia, Grecia e addirittura Iran, la guardia 33enne vanta pure un’Eurolega al suo attivo conquistata ai tempi del Pana. Giocatore che dunque rappresenta una vera e propria anomalia in serie A2 Silver.
“Sono entusiasta di iniziare questa avventura qui a Piacenza – ha detto Becirovic –: ho capito che qui c’è un progetto importante e un presidente con grande entusiasmo”.
Sulla carta, con il nuovo innesto, questa Bakery vale ben altro rispetto all’ultima piazza che occupa ora in coabitazione con Matera. Lo stesso presidente Marco Beccari sottolinea come si siano gettate le basi per qualcosa di grande in proiezione futura.
“Sì, vogliamo costruire una squadra intorno al nostro nuovo acquisto per puntare il prossimo anno al salto in A1” ha detto senza mezzi termini il patron Beccari.
Nel frattempo però, non si perdono di vista anche gli altri obiettivi che vanno al di là dei risultati e questa mattina, una delegazione biancorossa guidata dal centro Francesco Infante ha consegnato ai piccoli ospiti del reparto di Pediatria dell’ospedale cittadino una valanga di peluche e giochi raccolti nel corso delle ultime giornate di campionato. Un’attenzione costante al sociale che consegna alla Bakery lo scudetto della bontà già a metà stagione.