La Gas Sales perde anche con Taranto: la crisi continua e la Champions è dietro l’angolo

È un incubo dal quale la Gas Sales Bluenergy vorrebbe svegliarsi, ma che proprio non ne vuole sapere di interrompersi. Prosegue anche con Taranto la “discesa agli inferi” della squadra di Anastasi, che dopo la debacle di mercoledì scorso in casa di Verona incappa in una nuova sconfitta: la quinta nelle ultime sei di campionato.
Questa volta è la Gioiella Prisma ad affossare ulteriormente il morale e le certezze di Simon e compagni, al termine di una sfida – valida per la nona di ritorno – che vede Piacenza perennemente alla rincorsa dell’umile ma inarrendevole avversaria, brava a strappare due punti strameritati che equivalgono alla salvezza. Invece, per la Gas Sales, questo misero punticino non solo mette a rischio il terzo posto in ottica play off, ma rappresenta anche un pessimo biglietto da visita in vista della Champions. Mercoledì sera arrivano i fortissimi polacchi dello Jastrzebski per l’andata dei Quarti di finale e se in campo scenderà la Piacenza delle recenti uscite l’epilogo appare già scritto.

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA-GIOIELLA PRISMA TARANTO 1-3
(23-25, 25-21, 21-25, 29-27, 13-15)
GAS SALES BLUENERGY: Recine 9, Alonso 8, Brizard 2, Lucarelli 7, Leal 7, Simon 6, Andringa, Romanò 21, Caneschi 11, Dias 2.
N.E. Hoffer, Ricci. All. Anastasi.

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Gargiulo 12, Alletti 1, Rizzo (L), Trinidad 3, Lanza 13, Jendryk 4, Sala 1, Russell 8, Gutierrez 32, Raffaelli 2.
N.E.: Luzzi (L), Ekstrand, Bonacchi, Paglialunga. All.: Travica.

Note: durata set 32’, ’29, 29’, 37’, 20’ per un totale di due ore e 27 minuti di gioco.

Mvp: Gutierrez

Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 24, ace 9, muri punto 9, errori in attacco 12, ricezione 46% (33% perfetta), attacco 46%.

Gioiella Prisma Taranto: battute sbagliate 24, ace 9, muri punto 8, errori in attacco 8, ricezione 51% (31% perfetta), attacco 53%.

LA FOTOGALLERY DI CLAUDIO CAVALLI