Filosa: “Controllate solo le cooperative”. Prosegue il processo in Tribunale

15 Novembre 2012 17:29


Prosegue in Tribunale a Piacenza il processo ad Alfonso Filosa, l’ex direttore degli Uffici del lavoro di Piacenza e Cremona, accusato di concussione e corruzione. Oggi sono chiamati a testimoniare al Tribunale di Piacenza ispettori Inps e Inail.

Il processo è presieduto dal presidente del Tribunale Italo Ghitti, il pm che ha seguito la vicenda è Antonio Colonna.

Nello specifico sono stati ascoltati l’ispettore dell’Inps Gianni Bernardini e l’ispettore Inail Ferdinando Laurenza. Entrambi hanno parlato delle ispezioni fatte nel 2009 a cooperative che lavoravano nel settore della logistica e alle aziende della provincia.

Bernardini ha dichiarato che controllando una cooperativa di pulizie di Castelvetro (la General Service di Fabio Bianchi) era emerso un Durc (documento unico di regolarità contributiva) falso.

I difensori Alibrandi e Ricciardi hanno fatto spiegare ai testimoni che il Durc si ottiene solo online e non si può avere in bianco per eventuali falsificazioni.

Entrambi hanno parlato di un incontro convocato da Filosa, prima solo con Laurenza e poi con Bernardini. Ai due ispettori Filosa avrebbe detto di limitare i controlli solo alle cooperative e non ai committenti perché un sindacato aveva riferito che i controlli ai committenti, seguiti da multe pesanti, avrebbero creato allarme sociale con il conseguente rischio occupazionale.

Laurenza rispose ‘la nostra attività prescinde da questioni economiche e occupazioni, se ci sono irregolarità le dobbiamo rilevare”.

 

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