Bus, telecamere di sicurezza anche per la Valdarda e strada Agazzana

03 Febbraio 2015 12:37

seta

Tra pochi giorni, il primo autobus pubblico dotato di telecamere di sorveglianza circolerà per le strade della città ed entro un mese l’installazione sarà completata su tutti i pullman urbani. Due invece quelli che extraurbani che a breve, su richiesta degli autisti, saranno provvisti di telecamere; si tratta delle linee della Valdarda per Vernasca e dei bus per il campus sulla strada Agazzana. “Ce lo hanno chiesto i nostri conducenti esasperati dalle condizioni in un cui viaggiano tra maleducazione e vandalismi – ha commentato Pietro Odorici, presidente di Seta – l’investimento non era previsto a bilancio ma si è reso necessario per tutelare autisti e utenza, stiamo valutando come coprirlo. In futuro vorremmo dotare tutti i bus extraurbani di telecamere”. L’azienda dei trasporti, il cui cda è in scadenza di mandato, sta analizzando il bilancio in vista dell’approvazione. “Abbiamo raggiunto il pareggio, non è stato semplice, per noi è un risultato importante. Per il futuro – aggiunge Odorici – occorre puntare sull’armonizzazione delle tariffe e su un contratto integrativo unico”. Armonizzare le tariffe concretamente potrebbe significare l’aumento delle tariffe delle corse semplici, ferme dal 2009. “A fronte di un possibile aumento – precisa il presidente – abbiamo previsto pacchetti con sconti per le fasce deboli”. La nota dolente riguarda i mezzi, nell’arco di tre anni, l’età media dei bus in circolazione è passata da 14 a 10 anni e mezzo, un’età ancora “avanzata” per i bus in circolazione. L’auspicio dei vertici di Seta è che la somma stanziata dal Governo nel patto di stabilità possa concretamente portare in Emilia Romagna i fondi per l’acquisto di 500 nuovi mezzi da ripartire sul territorio.

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