Siccità, caduto l’88% di pioggia in meno. Dighe ai minimi, livelli come ad agosto

31 Gennaio 2017 07:03

diga

Per la prima volta, niente svaso nelle dighe del Piacentino. Si vede quasi il fondo, da tanto il livello idrometrico è basso.

“Non c’è acqua, per la prima volta non è possibile neppure pulirle. È come se il territorio stesse irrigando, e invece siamo in pieno inverno”, allarga le braccia il presidente del Consorzio, Fausto Zermani. Gli invasi sono al minimo, si porta acqua negli acquedotti rurali perché vengano alimentati. Oggi, infatti, sono completamente asciutti, come le falde acquifere, con il rischio che il sistema vada in tilt già a gennaio.

La siccità ha riportato Piacenza ai livelli di agosto, guardando ai fiumi e ai corsi d’acqua. A Piacenza nelle prime due decadi del mese di gennaio è caduta l’88 per cento in meno di pioggia rispetto alla media climatica e l’86 per cento in meno rispetto a gennaio dello scorso anno, confermano le analisi di Coldiretti Piacenza sui dati dell’osservatorio agroclimatico del Mipaaf.

L’assenza di precipitazioni insieme alla mancanza di vento che “purifica” l’aria è uno dei parametri più preoccupanti per l’inquinamento in una situazione in cui nel capoluogo di provincia – sottolinea sempre l’associazione degli agricoltori – nella seconda decade sono caduti soltanto 1,4 millimetri di pioggia contro una media di 23,1 e lo sforamento di pm 10 nell’aria ha superato i limiti 8 volte negli ultimi 10 giorni.

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