Stefania da Piacenza al Messico, dirigente in un resort da 4mila dipendenti: “Vivo tra mare e turisti ma la mia città mi manca”

08 Novembre 2019 05:00

“Piacenza è una città bellissima e le persone sono meravigliose, è un peccato che qualcuno continui a criticarla”. A dirlo è Stefania Ballotta, 53 anni, che da Piacenza se n’è andata nel 1993 mentre si stava laureando in scienze politiche: “Ero in vacanza nella Repubblica Domenicana con alcune amiche e lì, grazie al fatto che parlassi tre lingue, ho ricevuto l’offerta di effettuare uno stage di sei mesi presso una importante catena alberghiera. Dovevo restare sei mesi e sono rimasta sei anni, dopodiché mi hanno trasferita in Messico dove vivo stabilmente da 20 anni”. Stefania è direttore vendite di uno dei più importanti complessi ricettivi di Playa del Carmen, sulla riviera maya: il Barcelò Maya Grand Resort con i suoi sei alberghi, oltre 3.600 stanze e 4mila dipendenti. “E’ una grande responsabilità – spiega la piacentina – lavoro anche 14 ore al giorno però la qualità di vita risente positivamente del clima che si respira in questa zona, dove la gente viene in vacanza. Uscire dall’ufficio e trovare sole, spiaggia e turisti in costume fa sicuramente la differenza, anche se devo affrontare i problemi quotidiani di tutti”.

La 53enne, mamma di una ragazza di 14 anni, torna almeno tre volte all’anno a Piacenza dove ha lasciato i suoi più grandi affetti. “Oggi è più facile comunicare perché gli strumenti tecnologici di cui disponiamo accorciano le distanze e fanno sentire meno la mancanza dei propri cari”. Poi Stefania spezza una lancia a favore della sua città d’origine: “Spesso leggo sui gruppi social commenti negativi e mi dispiace perché vivendo dall’altra parte del mondo ho rivalutato Piacenza e la straordinaria bellezza con i palazzi antichi e la genuinità dei suoi cittadini. Non è la più vivace e briosa del mondo ma è comunque una città che ti resta nel cuore”.

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà