Tumori al testicolo in aumento: visite gratuite per la prevenzione

21 Novembre 2019 13:30

Si parla spesso di prevenzione al femminile (fondamentale) ma pochissimo di quella maschile. Eppure i tumori alla prostata sono in aumento e anche quelli al testicolo fanno registrare in Italia, ogni anno, 2.400 nuovi casi. Spesso gli uomini si sentono “invincibili” perché le malattie che riguardano il loro apparato riproduttivo sono, nelle maggior parte dei casi, asintomatiche. C’è poi un retaggio culturale che porta gli uomini a controllarsi di meno rispetto al gentil sesso. La Lilt (Lega Italiana Lotta ai Tumori), sempre attiva nell’ambito della prevenzione, ha a cuore la salute di tutti i cittadini e per il secondo anno consecutivo propone per il mese di novembre il “Percorso azzurro – LILT FOR MAN” – presentando di pari passo una campagna di informazione e diffusione della cultura della prevenzione alla popolazione maschile e contemporaneamente per offrire a coloro che ne fanno richiesta, una settimana di visite gratuite per la profilassi delle neoplasie maschili. Nel 2019, a Piacenza, sono stati scoperti quattro casi di tumori al testicolo ma, secondo i medici, si tratta di un numero sottostimato.

 

L’Ausl di Piacenza investe nella prevenzione al maschile tanto da aver predisposto un ambulatorio andrologico presso l’ospedale e uno “Spazio giovani adulti” a Barriera Milano con libero accesso per uomini dai 20 ai 35 anni. Proprio per la mancanza di prevenzione negli ultimi anni si è registrato un lieve picco di mortalità.

Risulta spesso difficoltoso parlare agli uomini di queste tematiche poiché hanno un livello inadeguato di consapevolezza sia dei rischi che dell’importanza della prevenzione e proprio per questo la Lilt mette in atto una campagna di sensibilizzazione e prevenzione su tutto il territorio nazionale. Il carcinoma prostatico è la sesta causa di morte ed è diventato, nell’ultimo decennio, la neoplasia più frequente nella popolazione maschile dei Paesi occidentali, rappresentando il 20% di tutti i tumori diagnosticati a partire dai 50 anni di età.

Solamente nel territorio nazionale oltre 14 milioni di uomini sono a rischio per fascia d’età, familiarità o altri fattori e ogni anno sono stimate nuove diagnosi, con un’incidenza di circa 100 nuovi casi al giorno. La diagnosi precoce porta il 95% dei pazienti asintomatici a scoprire il tumore alla prostata con 10 anni di anticipo, aumentando notevolmente la possibilità di sconfiggerlo.

Anche la sede provinciale LILT di Piacenza aderisce al progetto, passando dal mese rosa al “Percorso Azzurro”, offrendo la possibilità a coloro che ne fanno richiesta di sottoporsi a visite urologiche gratuite.
Le prenotazioni sono aperte dal 12 sino al 28 novembre chiamando lo 0523.384706 nei giorni di martedì e giovedì dalle 15.30 alle 18.00, le visite sono gratuite per i soci Lilt; i non soci possono aderire all’Associazione in ogni momento (il costo è di 20 euro) e usufruire dei benefit sulla prevenzione.

LocandinaLILT-Visite

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