Foti: “Sversamento sul piazzale della centrale di Caorso”. Sogin: “Gasolio, nessun rischio”

20 Maggio 2020 16:47

“Mi risulta che nei giorni scorsi si sia verificato lo sversamento di liquidi sul piazzale che ospita l’ex centrale elettronucleare di Caorso”.
E’ l’onorevole Tommaso Foti, componente della Commissione Ambiente e Lavori Pubblici della Camera, a scriverlo in un comunicato, chiedendo spiegazioni a Sogin “per evitare che possano sorgere sospetti su certi assordanti silenzi che indurrebbero a pensare ad un danno ambientale”.

Il dettaglio dell’accaduto è arrivato direttamente da Sogin. “Il 15 maggio 2020, nel corso delle operazioni ordinarie di rifornimento di uno dei quattro serbatoi dei motogeneratori di emergenza della Centrale di Caorso, si è verificata la fuoriuscita di alcune centinaia di litri di gasolio durante il trasferimento dalla cisterna di rifornimento al serbatoio interrato, avvenuta su un’area esterna costituita da superfici impermeabilizzate. I tecnici Sogin sono immediatamente intervenuti per circoscrivere l’area interessata e raccogliere il gasolio sversato tramite idoneo materiale assorbente. Inoltre, a titolo cautelativo, una ditta specializzata ha effettuato immediatamente l’aspirazione completa del contenuto dei tombini presenti sull’area, a seguito della quale si è esclusa la presenza di gasolio nella rete di raccolta delle acque pluviali. Dalle verifiche e dai controlli effettuati, si conferma che l’evento non ha comportato alcuna conseguenza per l’ambiente, i lavoratori e la popolazione. Si precisa, inoltre, che l’evento è avvenuto in area convenzionale e non presenta alcun aspetto di tipo radiologico/radioprotezionistico”.

Le circostanze dell’accaduto sono state confermate anche dal sindaco di Caorso, Roberta Battaglia, e comunicate alle autorità competenti: Provincia di Piacenza, Arpa Emilia-Romagna, Comune di Caorso e l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza.

 

 

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