A Podenzano la Croce rossa sempre più multiculturale e aperta al mondo

14 Aprile 2022 03:55

Con l’ingresso di otto nuovi giovani volontari cresce la Croce rossa di Podenzano. Un aumento all’insegna dell’altruismo e del multiculturalismo. Infatti gli otto ragazzi, che hanno tra i quattordici e i sedici anni, sono figli di famiglie immigrate nel nostro Paese anni fa.

Degli otto nuovi volontari, sei sono ragazze, alcune residenti a Podenzano, una a Vigolzone e una di Piacenza. Tutte sono figlie di famiglie immigrate – da Egitto, Marocco, Bosnia, Sri Lanka -, ma che vivono in Italia da diversi anni. Alcune sono nate in Italia e sebbene non abbiano la cittadinanza, si sentono italiane a pieno titolo, e ancora di più cittadine del mondo, proprio come l’associazione che andranno a rappresentare.

Zerina, per esempio, è nata a Piacenza 15 anni fa da una famiglia bosniaca con cui vive a Podenzano. “Ho scelto di impegnarmi in Croce rossa – spiega – perché mi sento bene quando aiuto gli altri oltre al fatto che conoscendo nuove persone, stando con loro, si riesce ad integrarsi di più”.

Domenica gli 8 aspiranti volontari erano tutti al centro sportivo “Valla” di Podenzano per l’evento della mezza maratona dove Croce rossa era presente sia per l’assistenza sanitaria, sia per la distribuzione dei biscotti il cui incasso andrà a comporre la somma che sarà devoluta alle famiglie ucraine ospitate in paese.

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