Fine Ramadan, in 4mila a Piacenza Expo. “Serve spazio per sepolture islamiche”

21 Aprile 2023 11:30

In quattromila a Piacenza Expo per l’Eid al-Fitr, cioè la festa di fine digiuno del Ramadan. Stamattina la Comunità islamica di Piacenza ha dato appuntamento ai fedeli nel polo fieristico di Le Mose per la funzione religiosa. “E’ una giornata significativa – spiega Arian Kajashi, uno dei referenti – che celebra il ringraziamento ad Allah per questo mese carico di emozioni”. Il Ramadan è infatti il periodo sacro del digiuno, dedicato alla preghiera, alla meditazione e all’autodisciplina per tutti i musulmani praticanti.

“I fedeli presenti sono stati in aumento rispetto all’anno scorso – aggiunge Kajashi – a riprova della buona organizzazione della nostra realtà. Sotto il capannone di Piacenza Expo si sono riuniti almeno una trentina di popoli, dal Marocco all’Egitto, dalla Bosnia all’Albania, e non solo. Adesso la Comunità islamica necessita di nuovi posti per la sepoltura nel cimitero urbano, dato che i musulmani sono ormai ben radicati nel territorio e i figli vogliono che i loro parenti defunti rimangano nel Paese in cui vivono. Ne abbiamo già parlato con l’amministrazione comunale”.

Nei giorni scorsi, inoltre, la Comunità islamica di Piacenza ha nominato un nuovo presidente: si tratta di Fahrudin Ljevakovic, originario della Bosnia e residente in Emilia-Romagna da circa 25 anni, artigiano di professione. Succede a Yassine Baradai.

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