“Registrerò all’anagrafe il figlio di due mamme”. Per Zanardi “è sconveniente”

29 Maggio 2023 10:33

Al centro il sindaco di Sarmato Claudia Ferrari al Piacenza pride

A latere del primo Pride nella storia di Piacenza, scoppia la polemica sull’annuncio del sindaco di Sarmato, Claudia Ferrari, di voler registrare all’anagrafe il bimbo di due mamme che nascerà tra pochi mesi nel suo comune. Ad alimentarla il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Gloria Zanardi: “Trovo sconveniente si annunci un comportamento contrario alle previsioni normative (nonché giurisprudenziali) sulla registrazione all’anagrafe di minori quale figli di coppie omogenitoriali” osserva Zanardi. Non arretra però di un millimetro Ferrari: “Di fronte a un bambino che tra poco entrerà a fare parte della nostra comunità, anche come responsabile del rispetto dei diritti dei cittadini, sento come dovere fare ciò che è in mio potere per poter garantire massime tutele ai minori” ribatte Ferrari.

“Non sto andando contro la normativa, perché ad oggi c’è un vuoto normativo e i sindaci sono chiamati a prendersi le proprie responsabilità – continua il sindaco di Sarmato -. Io – probabilmente a differenza di Zanardi con le sue polemiche – non devo rendere conto a nessun partito, ma solo al ruolo che ricopro: qui si parla di una questione concreta, questi bambini esistono e non hanno alcuna colpa. Ad esempio se un domani dovesse venire a mancare l’unica madre riconosciuta di questo minore, lui rischierebbe di finire in un istituto: personalmente preferisco bambini amati, piuttosto che bambini orfani”.

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