La Cassazione: i poliziotti arrestati per spaccio non tornano in carcere

22 Gennaio 2014 07:05

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I poliziotti arrestati dai carabinieri per vicende legate allo spaccio di stupefacenti non tornano in carcere. Lo ha deciso la Corte di Cassazione di Roma. Si è infatti discusso il ricorso della Procura contro il provvedimento del Tribunale del riesame di Bologna che aveva confermato gli arresti domiciliari per quattro poliziotti coinvolti nell’inchiesta condotta dai carabinieri del nucleo investigativo di Piacenza. Scopo della richiesta della Procura era quello di far revocare i domiciliari ai quattro agenti di polizia, accusati a vario titolo di traffico di stupefacenti e favoreggiamento della prostituzione e dell’immigrazione clandestina.
A difendere i poliziotti ieri in Cassazione vi erano gli avvocati Luigi Alibrandi, Paolo Veneziani e Piero Porciani. I dettagli oggi su Libertà.

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