Quattro piacentini salvati da trapianti di reni, a donare anche marito e sorella

09 Marzo 2024 03:05

Il primario Scarpioni, il dottor Luigi Melfa e l’infermiera Raffaella Zangrandi

Quattro piacentini – tre donne e un uomo – sono stati salvati grazie a trapianti di reni nei primi due mesi del 2024, gennaio e febbraio. Un record – visto che nel 2023, l’anno scorso, in tutto i trapianti erano stati cinque, mentre questi primi quattro risultano effettuati nei 60 giorni che hanno aperto l’anno – ed un exploit che fa bene alle speranze di chi da tempo si trova inserito in una lista d’attesa, costretto a delegare a un trapianto d’organo il proprio futuro.

I quattro piacentini che hanno subìto l’intervento salvavita provengono dal reparto di Nefrologia di Piacenza dove sono stati rimandati – o stanno per essere rimandati – al termine dei periodi di stretta convalescenza post operatoria. I trapianti sono avvenuti nei centri di riferimento per Piacenza, ovvero Parma, Bologna e Pavia. In un caso dei quattro una donna ha ricevuto il rene dal marito, un’altra donna è stata salvata dalla donazione della sorella.

“In solo due mesi dall’inizio anno – spiega il primario della Nefrologia dell’Ausl di Piacenza Roberto Scarpioni – sono stati trapiantati nei Centri trapianto di riferimento ben quattro nostri pazienti in dialisi di Piacenza”. Due pazienti di giovane età – 24 e
36 anni – che sono stati appena trasferiti da altri centri trapianti verranno seguiti dal reparto di Piacenza mentre già si guarda aventi, con un quinto trapianto all’orizzonte su un paziente di Piacenza. Sarà a Pavia e a sarà la prossima settimana.

L’ARTICOLO DI SIMONA SEGALINI SU LIBERTÀ

 

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