Cortemaggiore, cinque secoli di fiera di San Giuseppe: in mostra il mondo agricolo

12 Marzo 2024 09:25

Chissà se nel lontano 1480 Gian Lodovico Pallavicino immaginava di poter ideare un evento di richiamo provinciale ed extraprovinciale come quello della Fiera di San Giuseppe. A distanza di oltre cinque secoli, la manifestazione che apre gli appuntamenti fieristici del piacentino battezza la sua 542esima edizione da venerdì 15 a domenica 17 marzo.

La complessa macchina organizzata è affidata all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luigi Merli, che si avvale della collaborazione di associazioni del territorio ed enti, e alla gestione operativa del tecnico comunale, il geometra Ezio Marocchi.

Il programma è ricco e diversificato: punta al divertimento, con il luna park, l’intrattenimento musicale e l’esibizione country, all’aggregazione attorno alla tavola con la cena-buffet per la premiazione del concorso ‘Il Grana del Magnifico’ e la valorizzazione dell’enogastronomia con Corte Food, allo spettacolo con la sfilata dei trattori d’epoca e la dimostrazione del funzionamento del goweil, macchina per realizzare balloni d’insilato. Per i bambini due sono le sfide: quella ‘in cucina’ con l’associazione Master Kids Italia e quella alla scacchiera con il circolo scacchistico Supercortemaggiore.

Da non perdere è la visita guidata del paese magiostrino, con Chiara Belloni, che ne illustrerà le bellezze artistico-architettoniche in un itinerario che, per l’occasione, porterà il pubblico a visitare in via del tutto eccezionale anche la chiesa dell’Annunziata (edificio religioso a servizi del convento de frati), chiusa ormai da mesi.

L’ARTICOLO DI VALENTINA PADERNI SU LIBERTÀ

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