Espulsi dal Centro Islamico, nuovo incontro. Il prefetto: “Confido nella collaborazione”

18 Ottobre 2016 13:07

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Nuovo incontro in Prefettura per analizzare il caso delle sei persone espulse dal centro islamico di via Caorsana.

Presente, per difendere i “respinti” Kaies Ben Haj Mbarek. “Queste persone sono state allontanate perché hanno denunciato, dando vita ad un’indagine della Procura, la mancanza di trasparenza e legalità nell’amministrazione dell’associazione” ha affermato a Telelibertà, annunciando possibili iniziative di protesta: “Chiediamo che gli espulsi vengano riammessi al centro e siamo disposti allo sciopero della fame”.
Assente al confronto il direttore dell’Associazione Culturale Islamica di Piacenza, Yassine Baradai, che in agosto aveva delegato all’assemblea la decisione finale sulle espulsioni. Ad oggi però non è arrivato nessun parere sulla vicenda, motivo per il quale il prefetto Anna Palombi ha annunciato che si farà portavoce con la direzione: “Confido nell’ampia collaborazione di tutti”.

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