Un anno di ambulatorio di via Pozzo, il bilancio e le iniziative per il 2017

31 Marzo 2017 16:48

Oltre trecento interventi in un anno. Quasi uno al giorno, per l’ambulatorio di via Pozzo, sorto grazie alla disponibilità del comune di Piacenza, dell’associazione Arcangelo Dimaggio, della Fondazione di Piacenza e Vigevano e del proprietario dei locali che li ha messi gratuitamente a disposizione.

L’ambulatorio è nato per dare assistenza socio sanitaria agli emarginati, ai più deboli, agli invisibili. A tutti quelli che non hanno diritto al servizio sanitario nazionale. Ma non solo. Tra i fruitori ci sono anche tanti piacentini che per necessità o per comodità si rivolgono al personale medico dell’ambulatorio.

“Per il 2017 l’intenzione è quella di farci conoscere di più – ha spiegato la presidente onoraria Luisella Reboli Dimaggio – con collaborazioni con altri enti: Caritas, rifugio Segadelli e “Lotta alla tratta”.

Soddisfatta anche la presidente Enrica Baroni Nicoletti.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà

Whatsapp Image

Scopri il nuovo Canale Whatsapp di Libertà

Inquadra il QRCODE a fianco per accedere

Qrcode canale Whatsapp