Castello, restaurata la cappella del medico e benefattore Lanzavecchia

Il Comune di Castel San Giovanni è finalmente diventato proprietario della cappella Lanzavecchia, una delle più pregiate opere d’arte ospitate nel camposanto la cui bellezza era però offuscata da un degrado che durava ormai da decenni.

“Il Comune – dice il sindaco Lucia Fontana – è divenuto proprietario per cessione dell’Azienda sanitaria che ne ha trasferito la proprietà. Solo allora abbiamo potuto disporre a un doveroso intervento di recupero di una delle cappelle più belle del cimitero, la cui trascuratezza rappresentava però un brutto biglietto da visita per il nostro camposanto”.

La cappella è stata sottoposta ad un intervento di restyling che ha reso il giusto onore a Pietro Lanzavecchia. Medico e benefattore castellano Lanzavecchia morì nel 1876 dopo aver passato la vita al capezzale di infermi e moribondi. Alla sua morte il medico lasciò per testamento due lasciti all’ospedale di Castel San Giovanni, a favore degli indigenti. Con il trascorrere del tempo il ricordo di quel medico benefattore era andato però scemando, fintanto che la cappella di famiglia era diventata ricettacolo di degrado.