Infermiera arrestata iscritta all’Ordine di Venezia. “Ha messo a rischio la collettività”

04 Febbraio 2022 16:23

 

L’infermiera dell’Asl di Piacenza, arrestata con le accuse di aver iniettato soluzione fisiologica al posto dei vaccini e di aver certificato tamponi falsi al fine di far ottenere il green pass a no vax compiacenti, è iscritta all’Ordine degli infermieri di Venezia.

In una nota, l’Ordine veneziano esprime “la più forte condanna di tale illecita condotta che, oltre a danneggiare la salute pubblica, è gravemente lesiva dell’immagine pubblica e della professionalità degli infermieri e offusca in modo indegno l’impegno degli iscritti che, con massima professionalità, umanità e dedizione, lavorano quotidianamente per il bene comune, mettendo a rischio la salute per la tutela della collettività”. Lo riferisce l’agenzia Ansa.

“Qualora le responsabilità dell’indagata venissero accertate – afferma la presidente Marina Bottacin – non esiteremo ad assumere ogni provvedimento disciplinare idoneo a sanzionare la illecita condotta, talmente grave da comportare un’evidente violazione delle norme del codice deontologico e dei principi posti alla base della professione infermieristica e sanzionabile con la radiazione dall’Albo”. Un consiglio straordinario è stato convocato per deliberare la sospensione dell’indagata dall’esercizio della professione per tutta la durata della misura restrittiva.

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