Infermiera arrestata sospesa dall’Ordine. “Pronti a provvedimenti più severi”

07 Febbraio 2022 13:58

Il consiglio direttivo dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Venezia, convocato d’urgenza dalla presidente Marina Bottacin, ha sospeso l’infermiera arrestata a Piacenza dall’esercizio della professione sanitaria per tutta la durata della misura restrittiva della libertà personale disposta dal gip. La donna è accusata di aver ricevuto denaro per la finta somministrazione di vaccini e di aver falsificato l’esito di tamponi per far ottenere il green pass a compiacenti no vax. 

“Si tratta di un atto dovuto previsto dal nostro ordinamento qualora vengano posti in essere fatti gravissimi che comportano l’applicazione di misure restrittive – spiega Marina Bottacin, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Venezia – qualora le accuse fossero confermate l’Ordine sarà inflessibile e tutelerà l’immagine della professione infermieristica adottando in modo severo tutti i provvedimenti previsti dal Regolamento Disciplinare”.

E intanto ieri sera, ospite a “Che tempo che fa” Papa Francesco ha parlato anche delle professioni sanitarie. “Penso ai medici, agli infermieri e infermiere che hanno dato la vita per questa pandemia. Hanno toccato il male e hanno scelto di rimanere lì con i malati” ha detto il Santo Padre. «Parole come quelle di Papa Francesco sono un privilegio. Ci onorano e rendono merito a quello che la professione infermieristica è giorno dopo giorno – ha detto Bottacin – prendersi cura delle persone nei loro momenti di maggiore difficoltà, mettendo sé stessi in secondo piano. Anche per questo, condotte come quella di cui ci stiamo occupando non sono in alcun modo specchio di una categoria e non devono esserlo”.

 

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