Assolto per maltrattamenti, multa per lesioni: “Potrò stare con mia figlia”

13 Luglio 2023 19:28

Autotrasportatore napoletano sessantenne accusato di aver maltrattato la moglie bielorussa quarantenne è stato assolto oggi, 13 luglio, in tribunale dalla principale imputazione e condannato a mille euro di multa per lesioni e al versamento di 1.500 di provvisionale con risarcimento danno da quantificarsi in sede civile.

La coppia aveva preso casa a Piacenza. Intorno al 2015 erano cominciati i problemi. La pm Daniela Di Girolamo al termine della sua requisitoria aveva chiesto due anni e un mese di pena, ricordando i referti che attestavano in tre differenti occasioni 5, 10 e 12 giorni di prognosi. L’avvocato di parte civile Anna Maria Franzini si è associata alle richieste del pm. L’avvocato Sara Stragliati ha sostenuto la completa innocenza del suo assistito spiegando che partiva per il lavoro alle 2 di notte del lunedì e tornava a casa al sabato per l’ora di pranzo.

Il collegio composto da Stefano Brusati, Stefano Tiberti e Alessandro Rago ha assolto per maltrattamenti e condannato ad una multa per le lesioni.

“Vorrei ringraziare la giustizia italiana, i giudici del penale e del civile di Piacenza, e il mio avvocato” – ha detto l’imputato “per me questo iter giudiziario è stato una durissima prova, ho avuto paura, sono un lavoratore sono sempre stato incensurato e ancora adesso non capisco come ho potuto finire in una storia che non credo possa appartenermi. A me interessa solo pensare che grazie a questa sentenza avrò finalmente il diritto di poter vedere in modo costante la mia figlioletta in tenera età che amo tantissimo e che il distacco da lei è stato molto difficile per me da sopportare”.

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